Se hai in mente di regalarti una gita in snowboard, il primo compito di cui ti devi occupare è decidere la destinazione che vuoi raggiungere: una volta individuato il comprensorio sciistico che preferisci, preparati ad alzarti del letto di buon mattino. Per goderti la gita in pieno, infatti, dovrai trovarti sulla pista non più tardi delle dieci: potrai rimanervi fino alle quattro o al massimo le cinque, perché poi la luce inizierà a calare e la stanchezza comincerà a farsi sentire. Con il supporto di un maestro da snowboard, puoi seguire un programma per una gita già pre-stabilito, alla scoperta dei paesaggi più suggestivi e delle piste più affascinanti.
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Come vestirti per una gita
La preparazione di una gita in snowboard non può prescindere da un abbigliamento snowboard adeguato: per prima cosa, devi pensare al casco, al di là del fatto che tu sia un principiante o un super esperto. Per evitare le conseguenze di cadute e inconvenienti, il casco è indispensabile, così come la maschera, che ti aiuterà a proteggere il volto, e in particolare gli occhi, nel corso delle discese. Dai uno sguardo alle previsioni del tempo per capire con quali condizioni climatiche avrai a che fare: se si preannuncia sole, scegli delle lenti specchiate o scure per non farti abbagliare. Ovviamente, vale sempre il consiglio di vestirsi a cipolla, cioè a strati: così, anche se ti sposterai da un luogo a un altro non correrai il rischio di sentire troppo freddo o, al contrario, di sudare. Una giacca traspirante è sempre fondamentale per garantirti il massimo del comfort.
Dove andare in gita con lo snowboard
La scelta della destinazione può incidere in modo considerevole sul buon esito della tua gita in snowboard: tra le mete più gettonate c’è, per esempio, l’Alpe di Siusi, dove per altro è situato il comprensorio sciistico in cui si allenano gli azzurri di freestyle. La varietà di percorsi è decisamente ampia, con aree distinte in base al grado di difficoltà e piste con salti, ostacoli e curve. In Val Gardena, poi, c’è Piz Sella, un punto di riferimento per tutti gli amanti del freeride: se nel tuo gruppo sono presenti anche dei bambini, si potranno divertire grazie a uno snowpark tutto dedicato a loro. A proposito di snowpark, non dimenticare quello di Livigno: in tutto ci sono più di 100 chilometri quadrati di piste, un vero paradiso per gli acrobati del freestyle ma anche per i meno esperti. A Bardonecchia ci sono ben tre aree attrezzate, differenti per le difficoltà che presentano: dal Baby Park ad Eagle Park, passando per Grizzly Park, chiunque può trovare pane per i propri denti. A San Vigilio di Marebbe, infine, puoi goderti la neve del Playground Snow, collocato nel comprensorio di Plan de Corones: tra piste impegnative per i freestyler e altri tracciati più semplici, c’è solo l’imbarazzo della scelta, e potrai snowboardare dove vorrai, da solo o in compagnia.
Che cosa mangiare durante una gita
Nel corso di una gita in snowboard, dovresti mangiare piuttosto spesso, almeno una volta ogni due o tre ore, in modo tale da consentire al tuo organismo di fare il pieno di energia e di re-integrare tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per affrontare gli sforzi fisici che lo attendono. Prima di tutto, però, ti devi concentrare sulla colazione, che deve essere abbondante ma non troppo pesante: il classico caffè può essere accompagnato da un po’ di frutta fresca o da qualche fetta biscottata con burro e marmellata, ma vanno bene anche gli yogurt con i cereali e le spremute fresche. In generale, hai bisogno di carboidrati per iniziare: dopodiché, quando inizi a sentire i primi morsi della fame dopo esserti divertito sulla tavola, è il momento di concederti uno spuntino. Una banana o una tavoletta di cioccolato sono più che sufficienti per ricaricare le batterie e per prevenire la comparsa di crampi, correlata alla formazione nei muscoli di acido lattico. Per quel che riguarda il pranzo, se te lo porti da casa puoi abbinare riso o pasta conditi leggermente con verdure e carne bianca. I piatti di baite e rifugi sono estremamente golosi, ma rischiano di risultare troppo pesanti.
Quanto si spende per una gita in snowboard
Certo, i costi di una gita in snowboard non sono proprio ridotti. Partendo dal presupposto che già disponi di tutte le attrezzature del caso, e che quindi non devi spendere soldi per noleggiare, devi mettere in conto almeno i costi del viaggio fino alle piste (a meno che tu non sia così fortunato da abitare nei dintorni, benzina e autostrada impongono un esborso non indifferente) e quelli per lo skipass. Da non dimenticare, poi, il denaro che ti serve per mangiare: è vero che puoi decidere di pranzare al sacco, ma è altrettanto vero che in montagna è difficile resistere alle invitanti proposte di baite e rifugi.
Cosa fare prima della gita
A questo punto, ti conviene ricapitolare tutte le azioni da compiere prima della gita: controlla, per esempio, se hai tutti i materiali e tutti gli indumenti che ti servono, compresi un impermeabile e un giubbotto da neve con riniture ai polsi e in vita per non farti raffreddare dalla neve. Oltre agli scarponi e ai pantaloni da neve, non dimenticare la maglietta termica e i calzini. Verifica se tra le attrezzature c’è tutto: se è la prima volta che affronti una gita di questo tipo, sappi che per una giornata il noleggio di tavola da snowboard, casco e scarponi ha un costo che in media oscilla tra i 15 e i 25 euro (molto dipende dalla località in cui ti trovi). Non preoccuparti di prenotare in anticipo o addirittura online, anche perché è molto meglio provare l’attrezzatura che dovrai usare per scegliere quella più adatta alle tue caratteristiche. Infine, se hai paura di andare da solo in gita, non preoccuparti: puoi rivolgerti a un club di snowboard che organizzi gare e uscite in pullman (alcuni addirittura si occupano della gestione diretta di snowpark). E magari, nei giorni precedenti, allena un po’ il fisico per non stancarti troppo presto.